Andando a fare un giretto al lago mi è venuto in mente un episodio di quand'ero piccina e terribile. D'estate si andava tutti al mare, con i mezzi pubblici, naturalmente sulla spiaggia libera, tranne la domenica. Questo giorno era definito importante, per cui la meta era "La conchiglia d'oro", c'era la piscina e lo stabilimento era spazioso. I miei fratelli avevano una barca sgangherata e spesso se ne andavano al largo per pescare. Io non sapevo ancora nuotare, ma lì i fondali erano bassi per un bel pezzo, poi si trovava uno "strapiombo", si andava direttamente ad altezze esagerate, bisognava fare attenzione ma quella mattina mi avventurai per seguire i miei fratelli, trovai il vuoto e rimasi sott'acqua e cominciai a bere. Per fortuna dalla spiaggia se e accorsero e li chiamarono, dicendo loro: tien 'a soreta sott a varca:-) Mi recuperarono e qualcuno mi fece la respirazione artificiale, stetti male 2 gg.ma rimasi vivace:-) Morale: se vuoi andare al largo impara a nuotare e lontano dalle barche! Buon fine settimana a tutti gli amici vicini e lontani ed un abbraccio rotondo.
41 commenti:
Sto ridendo da matto sulla comica frase "tien 'a soreta sott a varca".
Sembra il titolo di una poesia tragicomica o di una canzone.
Grazie Riri.
Un caro saluto,
aldo.
Ripenso alla mia Sicilia.. anche lì quando si va in mare a fare il bagno, il fondo diventa subito profondo, e bisogna saper nuotare altrimenti si rischia di bere parecchio.. Le spiagge sono quasi tutte libere, per cui si può fare affidamento solo su sé stessi, e il coraggio di qualche altro bagnante, sperando sempre di non averne mai bisogno!!
Buon week end a te, riri, e a Nicola!!
Un bacione grande grande!!
Mi hai regalato un sorriso.
Ho immaginato la scena.
Tu, i tuoi fratelli, la barca
sgangherata e sopratutto il grido...tien 'a soreta sott a varca.Che scena!
Meno male che fini tutto bene.
Un bacione
Ciao piccola, per fortuna hai sopravissuto quest'avventura. Non capisco il titolo purtroppooooooooooooo (sono incapace di indovinare queste parole, forse: tieni la sorella sott'acqua:)ajajaj:)))).
Io so nuotare ma una volta una grande pesce andava sotto di me toccandomi. Credevo di morire dalla paura e velocemente cambiavo la direzione verso la spiaggia.
Baci e buon fine settimana
Ciao Riri devo dire che anch'io ho riso un bel po per quella frase dialettale grazie per il bel post
contraccambio il tuo abbraccio rotondo a te e Nicola
Tiziano.
Un ricordo presioso condensato in quella fantastica frase surreale.
Hai poi imparato a nuotare?
Ciao Riri, continua a regalarci queste perle!
Mi hai fatto ridere di cuore Rirì... con la tua frase in napoletano che pur nella sua drammaticità sdrammatizza l'evento, tipico di noi napoletani....
"La conchiglia d'oro" mitico stabilimento balneare degli anni 60-70 tra Patria-Licola-Fusaro.
Un abbraccio e buon febbraio!
Ma poi hai imparato a nuotare?
Bella scenetta, bel ricordo. Mi piace "stetti male 2 gg. ma rimasi vivace"!
Buona serata, Riri!
Eri proprio terribile! Meno male che te la sei cavata anche questa volta e ce l'hai potuta raccontare col tuo solito brio tipicamente napoletano.
Ma che lingua è quella del titolo? Svedese? Armeno?
O forse Ostrogoto?:-)
Ciao Riri, buon weekend.
Per Aldo: grazie a te, sono contenta di averti fatto ridere, un momento tragicomico.
Per Debby: le spiagge della Sicilia sono un sogno (spero che si avveri) presto.
Per Rosy: in effetti è una cosa che mi fa ancora ridere a distanza di anni, anche perchè posso raccontarla:-)
Per Katy: ho incontrato solo pesci piccoli, verso la riva, ma che paura avevo allora!!:-)
Per Tiziano: sono contenta di averti fatto ridere, ci proverò ancora;-)ho altri episodi simili da raccontare:-)
Per Nina:grazie a te, mi hai dato il coraggio di scrivere certi episodi lontani, un po' simpatici e finiti bene:-)
Per Gabry: so che mi capisci, allora era il top e ce lo potevamo permettere solo la domenica:-) ma che bei ricordi!!
Per Paolo: ho imparato a nuotare molto tardi, senza allontanarmi mai troppo, diciamo che un po' è superato, devo provare a nuotare sotto una barca, chissà:-))
Per Pietro: sai mi dettero quasi per spacciata, avevo bevuto tantissimo, forse è per questo che sono astemia:-))
Per Luigina: in effetti ero un maschiaccio!! Facevo danni a tutto andare ed ero ribelle..un po' forse sono cambiata;-)
Per Ambra: sono convinta che conosci molte lingue, certo il napoletano è difficile da scrivere, ma sono ancora in fase di studio:-)
Per tutti grazie e buon fine settimana. Siete dei simpaticoni!!!
bella la descrizione e la vitalità nel desiderio della sfida per imparare a muoversi in un ambiente non conosciuto come quello marino. C'è un aspetto da cogliere credo... quello dello spingersi al largo come sfidando il nuovo elemento credendo di poterlo fare. A volte quello spingersi insegna di certo qualcosa e la necessità e l'urgenza di restare a galla ti forza ad imparare immediatamente a farlo così, naturalmente.
ti lascio un saluto
Gianni
Un ottimo consiglio da seguire senza ombra di dubbio. Abbraccio
Ciao cara, domani vado a vedere le nostre panchine :)! Baci a buona notte
Mi hai fatto ridere, ma pensa che tragedia poteva essere?!?
Anch'io una volta feci spaventare mia madre...era una giornata di scirocco, e la corrente portava al largo....io ero con la mia paperella, tranquilla e beata in mare...in un batter d'occhio ero lontana dalla riva! Per fortuna un signore venne a recuperarmi, mentre mia madre, che non sapeva nuotare, piangeva disperatamente!!! Beata incoscienza, vero?
Ciao cara Riri, buona serata
Ciao Riri, ho scattato le "nostre" panchine ora senza neve :). Peccato che fa un po'freddino...
Baci e buona notte
Che scena movimentata e tragicomica!
La racconti in modo molto divertente.
:)))
Ciao Riri, un abbraccio.
Nou
Ma alla fine hai imparato poi a nuotare??? Ti immagino da piccola bella e vivace, lo sei ancora, sei entrambe le cose!
Grazie di essere passata e di condividere con Nicola la nostra gioia. Hai capito perchè a ottobre non siamo venuti alla Fiera del Gusto? ero a inizio gravidanza, nelle settimane più critiche e la paura di stancarmi troppo e di affrontare un viaggio in quel momento ci ha fatto rinunciare a Torino e ad incontrarci, ma siamo persone di parola e troveremo l'occasione per venire da voi, ci teniamo tanto e non dimenticate mai che siete nel nostro cuore.
Un grosso bacio da Sabrina&Luca
Però alla fine hai imparato a nuotare nelle acque cristalline di Alassio o "tieni a varca" sempre vicino a te?
Sei grande amica mia...bacio super!
Ciao Riri, non vale la pena accomodarci sulle panchine di qui perché oggi di nuovo nevicava e le panchine stanno sotto un mantello bianco. Ci aiuterebbe senz'altro accendere un faló :)
Baci
imparare a nuotare prima di tutto. infatti, anche in senso metaforico.
per fortuna che qualcuno gridò e ti salvarono
buon weekend
Dolci ricordi, regalano un sorriso e solo un pizzico di nostalgia.
Ma cara amica, che episodio terrificante! Ho rischiato anche io di annegare in tempi più recenti (ero già un ragazzino) e ancora quando ci penso mi agito. ti abbraccio, buon weekend
Buona domenica, Riri!
Forse con la neve?......
buon inizio settimana
ciao Riri, le nostre panchine sono di nuovo sotto la neve sempre piú abbondanteperché sta nevicando da piú giorni. Ieri notte dormivo dai colombi per dare compagnia a mia figlia. (Il colombo é stato assente per un giorno). Avevo delle esperienze veramente gioiose :)
Baci e buona notte
Eccomi di nuovo on-lin... oggi qui uno stupendo assaggio di primavera, di corsa... si fa per dire... sono andata al parco con quelle scatenate delle Siciliane che hanno sentito la primavera, stamattina sembrava d'avere due gazzelle in casa.....ahahaha!!! Carlotta non è potuta venire e quindi Rudyna è rimasta a casa perchè altrimenti è un disastro... io che tiro Rudy e le Siciliane che tirano me... hai prensente? ... un braccio allungato in avanti e uno all'indietro.... come ho detto a Nik e mi trovarono con "na mane annanze a nata areta" ......ahahah!!!
Un abbraccio e buon fine settimana!
ciao cara, buon fine settimana anche a te. Domani il pranzo sará dai Colombi.Un bacione a te e alla tua dolce compagnia
ciao cara Riri,
buon week end anche a te e famiglia!
Un bacio e buona domenica
Ancora qualche residuo di neve negli angoli più freddi...
:-)
Buona domenica Riri
Si impara sempre dalle storie che racconti,ed anche l'espressione è fantastica,incisiva ma ricca di fantasia.Il napoletano non può essere definito un dialetto,troppo riduttivo!!!!!
Ciao e buona domenica,oggi da me il sole,ma tante altre cose ancora...
ciao Riri
buona domenica
eccomi qui al computer mentre il sole fa capolino dalle nuvole raramente.
il freddo permane, ma ieri sono riuscita ad andare lo stesso a vedere Bruce Willis. Un po' di sparatorie ed esplosioni cinematografiche mi hanno rianimata.
sto conducendo una vita da pendolare in questo periodo e sono stremata e sempre senza energie :-(
un abbraccio e buona domenica
Ciao Riri, buona nuova settimana con sorrisi dei nipotini e con quelli di Nick:)! Baci
Buongiorno...Buongiornoooooooooooo... qui dopo una giornata primaverile è ritornato l'inverno... uffa... non se ne può più di questi continui e repentini cambiamenti climatici... conseguenza:- ho di nuovo il raffreddore... uffahhhh!!!!!
Un abbraccio!
Ciao Riri, buona notte! Qui fa ora meno freddo ma niente segno di primavera. Domani programma Adamino con una lunga passeggiata fra l'altro:).
Baci
Che bel racconto Riri... Mi é parso di vederti avventurarti lontano nel mare!
Fortuna che ti hanno salvata, no? Il tuo spirito avventuriero di bambina però, mi sa che ti é rimasto dentro!!!
Un bacio grandissimo, grazie sempre del tuo affetto!
Un abbraccio anche a Nic e i cuccioli! ^___^ Any
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