mercoledì 23 febbraio 2011

ANCHE LE PIANTE HANNO UNA VITA SOCIALE:-)

La margherita è socievole, il biancospino è burbero, il basilico è egoista ed a volte amaro, l'avena è altruista, la cicoria è buona ed elargisce bellezza e sapori per tutta la stagione:-)E' tutto vero, secondo la biologa canadese Susan Dudley, se le piante si trovano vicine a sorelle (stessi semi) crescono meno per non monopolizzare la luce, diverso è il loro comportamento con piante rivali. Si può quindi tranquillamente affermare che le piante sono altruiste dopo aver riconosciuto sottoterra le loro simili, questo avviene se sono nello stesso vaso o spazio. La biologa parla di tolleranza..un esempio magnifico che ancora ci viene dalla natura, è tutto ancora in fase di studio ma le piante conservano aspetti ancora inesplorati...e l'uomo?

lunedì 21 febbraio 2011

Massime e minime:-)

Il Maestro disse: Essere sostanzialmente esigenti con se stessi e poco con gli altri: allora si tiene lontana ogni animosità....
Migliorare se stessi ed il mondo "forse" migliora:-)

Ciao amiche ed amici vicini e lontani, vi auguro un inizio di settimana che sa di primavera, il cielo è grigio, ma s'intravede un alone di luna piena..e la vita scorre..:-)

martedì 8 febbraio 2011

Pensieri ...

Tu pensi troppo!!! Una delle espressioni che più spesso ho sentito, allora, come ora, mi chiedo se è possibile dare un senso diverso ai miei pensieri, agli incontri, scontri di idee, pregiudizi, fermarsi con più serenità e vivere la vita con un pò di "leggerezza "..E' difficile, a volte ci provo, ma emergono sensazioni un pò di angoscia, che non riesco a spiegarmi e sono giunta alla conclusione che dire apertamente, raccontarsi, può essere interpretato male e così le parole che non restano nell'aria, leggere, possono dare adito ad equivoci...

Gocce di pioggia e pianto
sul tuo bel viso stanco..
Siamo la somma della nostra vita,
a volte offesa...
solo istanti di leggero stupore
ed un sorriso lieve, innocente,
aleggiano nell'aria
che sa di primavera.

giovedì 3 febbraio 2011

PER ZICIN: minestrone semplice e caffè rituale:-)

Stamane la mia ricetta la dedico a Zicin, una persona che ho conosciuto da poco, semplice e ricca come i sapori mediterranei, senza ostentazione, come il sorriso di chi spera in un mondo migliore che è possibile, se con umiltà ci si mette in discussione, senza sentirsi su un gradino più alto...senza discriminazioni..

Scarola, patate, riso, burro, parmigiano, pepe nero, misto per soffritto, olio, sale.
Riporre in una pentola un pò di burro, olio, verdure per soffritto e far appassire, aggiungere la scarola e 2/3 patate a pezzetti e dopo pochi minuti il riso, col mestolo versare brodo bollente preparato precedentemente con dado biologico, man mano che la minestra si rapprende, servire caldo ed a piacere mettere del pepe nero.

Adesso il rito del caffè può iniziare: tutti da me, in allegria, mandando lontano le malinconie che accompagnano tutti, ogni tanto, e non fanno distinzioni, tra il bello ed il brutto, il colto e l'analfabeta, il ricco ed il povero, ma sta al singolo individuo trovare un buon equilibrio che lo faccia vivere serenamente in questo mondo così difficile ed opaco, più della nebbia, che si dissolve nell'aria, che poi scompare, ecco, speriamo che scompaia il male, la cattiveria imperante, il narcisismo, l'egoismo smisurato che non è solo nella politica, ma si rivela anche nei piccoli gesti quotidiani.