lunedì 10 dicembre 2012

La mia/nostra Africa:-)

Quest'anno è stato bello e commovente, ho visto insieme agli amici un pezzo del Camerun, un piccolo villaggio dove si sopravvive. Le parole ed i sorrisi che ci hanno regalato hanno dato un senso al percorso di un anno, ad un Natale diverso, coinvolgente, dove ci si sentiva immersi in un percorso difficile, una piccola goccia del grande mare, ma si comincia così.Ascoltare queste persone è un arricchimento, ci si sente piccoli piccoli..Si torna a casa con la speranza, forse è poco, ma chi è abituato come me, ad vere tutto ed anche il superfluo un pò si vergogna, anche se ci è stato detto che siamo vicini, col pensiero, i video e tante piccole cose che per noi e loro sono importanti ed il tutto assume un significato che va oltre...

28 commenti:

Debora ha detto...

Mio fratello è stato in Senegal, due volte, e ci ha raccontato cose bellissime: certo, là regna la miseria, non hanno nulla, nemmeno le cose basilari, ma loro ti svegliano la mattina con il sorriso, e ti insegnano la felicità... Il denaro aiuta, ma non dà la felicità, e loro questo lo sanno. Stare con loro si impara tanto, si impara che il giusto modo di vivere è il loro, e non il nostro alla esasperata ricerca dell'edonismo puro. Avere è il nostro mantra, dare è il loro. E io mi sento più vicina al loro, che al nostro, perché ricevere in dono il loro sorriso, è la ricchezza più grande che si possa possedere nella propria vita.

Pupottina ha detto...

sono posti che non ho mai visto, ma il tuo post, cara Riri, mi ha emozionata e fatta riflettere su tutto il superfluo che abbiamo e che molte volte ci sembra anche poco.
sicuramente è stata l'esperienza più bella di quest'anno. un viaggio così, sono sicura che non si dimentica

il monticiano ha detto...

Che bravi che siete stati e come v'invidio per aver visto una territorio dell'Africa così interessante sotto molteplici punti di vista.
La cordialità ed i sorrisi degli abitanti vi avranno ammaliati come succede alle persone sensibili.
Un caro saluto,
aldo.

Rosaria ha detto...

Il superfluo cara riri è la nostra condanna. Viviamo alla ricerca spasmodica di dare un senso alla nostra vita, in questa affannosa ricerca abbiamo perduto il senso giusto di vivere.
La felicità non esiste ma la serenità si e noi abbiamo perduto l'orientamento di possedere quella serenità d'animo che ci farebbe vivere molto meglio. In questi giorni sto capendo tante cose che molte volte la nostra vita è un sentiero tracciato non tanto da noi ma dal mondo che ci circonda e solo quando ci troviamo di fronte a persone che tu hai incontrato e che vivono la loro vita nella semplicità e sono felici ci rendiamo conto che si può vivere in modo diverso e cioè migliore.
Buona settimana con bacione.

nucci massimo ha detto...

"posso rinunciare a tutto, tranne al superfluo" (Oscar Wilde)
Il superfluo è troppo spesso la nostra ragione di vita.
Dopo la guerra eravamo più poveri, badavamo alla sostanza delle cose
ed eravamo felici senza vergogna.
oggi ci vergognamo (come dici giustamente tu)del troppo che abbiamo.
Non può continuare così sento la necessità di un ridimensionamento
Viva il Camerun.

Nella Crosiglia ha detto...

Un altro mondo, un'altra dimensione, altri desideri, molto più semplici e genuini di quelli che la maggioranza di noi, purtroppo aspira...
Bel post!

Tiziano ha detto...

Loro non anno una vita frenetica come noi non anno nulla ma sono sempre sorridenti
ciao buona serata.

Caterina ha detto...

Con l'arrivo di Natale forse riflettiamo piú sulle disuguaglianze, sulla vita delle persone piú sfortunate di noi.Ma veramente sono piú sfortunate di noi?
Baci e buona serata

Gabry ha detto...

E' vero, i nostri aiuti sono piccole gocce in un oceano, ma ogni piccola goccia è un sorriso che ci scalda il cuore.

Un abbraccio forte forte Rirì!

Ambra ha detto...

E' vero, l'Africa, quella vera, non quella delle spiagge dei turisti, è davvero un altro mondo che ti riporta ad una dimensione più vicina ad una visione meno egoistica della vita. E ti dà la nausea alla vista degli sprechi, degli eccessi e della sovrabbondanza di tutto del nostro mondo.

nina ha detto...

Ciao Riri, sono stata due volte in Africa anch'io un po' di anni fa, in Senegal.
E' stata un'esperienza indimenticabile. La cosa che più mi ha colpito è stata la compostezza anche tra bambini piccoli e la loro cordialità che se dieci volte si incontrano con gli amici, dieci volte si danno la mano salutandosi.
La persona che più mi ha colpito, uno scultore che vendeva per pochi franchi le sue opere che mi ha parlato di Michelangelo Buonarroti. A un mio commento che ora non ricordo ma che deve essere suonato un po' pietistico, mi si è rivoltato contro dicendomi che non avere niente non significa essere poveri.
Poi tante altre cose che mi hanno lasciato una forte nostalgia e un gran desiderio di tornare...

Kylie ha detto...

Un gesto incredibile. Ammirevole.

Un bacione

Luigina ha detto...

Cara Rirì, da come ne scrivi sembra che ci sei stata davvero in Camerun. Un post il tuo che fa riflettere e vergognare del troppo che abbiamo e di cui molti non si rendono conto e non sanno accontentarsi, avendo perso di vista l’essenza delle cose che valgono veramente e il senso vero della vita.

Caterina ha detto...

Ciao Riri, se la parola "cattivissima" nel tuo vocabolario é uguale a una donna buona buona, allora sono d'accordocon te!
Io con avvicinamento del Natale cerco di migliorarmi peró a volte scopro di essere dragonessa/strega di casa :))
Baci

Gabry ha detto...

Buongiornooooooo Rirì!!!!

qui raffreddore sempre in atto, febbre scemata, tosse in piena maturazione, meno male che a tenermi su ci sono le pelosone ... ahahahah!!!

Un abbraccio!

Luca and Sabrina ha detto...

Un grosso abbraccio da noi tre!
Sabrina&Luca

Caterina ha detto...

Ciao Riri, il raffreddore é scappato via velocemente per fortuna. Fuori fa molto freddo ma dentro casa fa ben caldo perché d'autunno abbiamo cambiato tutti i termosifoni :).Avevo una giornata movimentata. C'é tanto da fare preparandoci per le feste.
Baci

Gabry ha detto...

Buongiornoooooooooooooo!!!

dopo la piccola tregua è ritornata la pioggia, ma le temperature sono più miti, ottime per far passare in fretta il raffreddore ... il nuovo piccolo branco, mi tiene in perenne allenamento, iniziando la mattina con il "coro delle valchirie" a tre voci (ululati ) per poi trascorrere le ore della giornata a dire sempre "NO - NON SI FA" e a raccogliere e buttare i rimasugli di tutto quella che capita tra i loro denti ... non solo mi stanno distruggendo casa ma l'altro giorno hanno attaccato anche con il corredo.... se la sono presa con il bucato steso fuori in giardino ... ahahah!!!
A parte questi piccoli dettagli sono dei meravigliosi angioletti (solo quando dormono) ... ahahahah!

Un abbraccio e buon fine settimana!

Lara ha detto...

Forse noi tutti dovremmo andare in Africa, al suo interno.
Chissà se, al ritorno, vedremmo tutto con altri occhi?
Ciao Riri cara, non avevo visto questo tuo post...e ti abbraccio ancora più forte.
Lara

L'angolo di raffaella ha detto...

Non sono stata in Africa, ma i miei figli si... e attraverso le loro emozioni ho percepito il loro vivere...
Mi ha colpito la dignità...la serenità e il sorriso... un grande esempio da adottare.
Un bacio

Caterina ha detto...

ciao Riri, qui si é sciolta la neve ma gela. Sará stato un grande sorriso giocare a palle di neve con Zuccherino :)). Viva la nonnina!!!!
Buon riposo ai piccoli e grandi + baci

Pupottina ha detto...

ciao riri
bella la tua risposta alla mia domanda. non avrei mai immaginato il conte di montecristo, un classico, cui non avevo pensato, una bella storia di coraggio e di tenacia, oltre a tutto il resto

Pietro Brosio ha detto...

Ciao Riri, non sono mai stato in Africa, ma dev'essere una bellissima esperienza che fa meditare.
Buon inizio di settimana!

Gabry ha detto...

Buongiornoooooooo Rirì!
diamo inizio a questa settimana pre natalizia, bella allegra e pimpante.... perchè sarà molto movimentata ... ho un turbinio di cose da fare ....ahahahah!!!

Un abbraccio e buona giornata!

Caterina ha detto...

Ciao Riri, sí, andiamo a Napoli! Buon giorno frenetico con lavoro allegro ahahah :)!Baci

L'angolo di raffaella ha detto...

Mi offri una tazzulella del tuo ottimo caffè???
A questa ora ci vuole proprio.
Scusa se per un pò non sono passata... ho avuto davvero tante cosette da fare... l' assemblea generale del circolo culturale... l'organizzazione della cena sociale... la corsa ai regali... gli ultimi lavori ai ferri e, dulcis in fundo, organizzare questi giorni per mio figlio, mio suocero e mia madre e partire serena... non vedo l'ora...
In casa c'è un' atmosfera magica... piena di gioia e di preparativi vari...
Un bacio a te e a Nic.
A presto

Nou ha detto...

L'Africa l'ho sentita raccontare da chi ci è vissuto e da chi ne ha scritto. E' un luogo che penetra nelle coscienze per lo stato sociale e affascina per la bellezza della natura.
Ciao Riri, beata te che hai potuto visitarla.

Ciao Nou

Anastasia ha detto...

Cara dolcissima Riri, la tua sensibilità ti fa sempre GRANDE!!!
Che bella questa tua esperienza, sono tanto tanto felice per voi! Mi spiace non essere riuscita a farmi sentire, ma tu sai che non é certo per cattiveria!!
Vi penso sempre con immenso affetto!! Se riuscite qualche volta passate voi a trovarmi una volta che siete in centro, mi farete piacere!
Per ora i miei migliori auguri di buon anno, che sia per tutti noi ricco di quelle piccole grandi cose che rendono bella la vita!!!
Un abbraccio stretto stretto a te Nic e zuccherino ;)
Any