giovedì 10 settembre 2009

SOLE...:-))

Oggi è una giornata fresca, fin troppo. Le temperature sono scese di 10 gradi, questo non è un bene, in generale, l'organismo si deve abituare a climi diversi dal mattino alla sera. Certo l'ideale è questa temperatura, in quanto permette di fare passeggiate, andare in giro senza sudare penosamente.

Stamattina infatti ho fatto un giro molto carino, sono andato a far visita ad una vecchia amica, non la vedevo da un anno..lei non è molto cambiata, anche se dice il contrario, il suo viso è sempre grazioso e quasi allegro, lei non fa l'elenco delle sue numerose pene, le ha tutte dentro, ma io che la conosco da una vita so quante ne ha e quanto grande sia la forza che la contraddistingue. Ora che è rimasta sola ha preso un cane, diciamo che non è stata una sua scelta, gli è stato quasi imposto dagli eventi e si sa...Il suo vicino è andato via, si è trasferito in un altro stato e lei si era molto affezionata sia a lui che al suo bel cane: un bellissimo pastore tedesco!! Quando ha saputo che se ne andava ci è rimasta un pò male, con lui lunghe serate a chiacchierare, a sorseggiare un buon bicchiere di vino, scambio di piatti deliziosi e poi l'amicizia nata a poco a poco. Sì, perchè la mia amica è una che non dà tanto facilmente "confidenza", come diciamo noi napoletani, lei deve prima capire l'animo umano, allora aveva scoperto un uomo delizioso, pieno di piccoli difetti, ma chi non ne ha? Quando poche sere fa le ha bussato alla porta, alla sua maniera, tre tocchi delicati con le nocche, lei gli ha aperto subito e nonostante fosse tardi lo ha fatto entrare..Lui l'ha subito messa al corrente del trasferimento e poi timidamente le ha sussurrato: ed ora chi si prenderà cura del mio Sole?- A momenti piangeva, lui un uomo grande e grosso, una specie di armadio e braccia come rami di una quercia antica...Lo ha guardato e subito, lei così riflessiva, gli ha detto che il Sole sarebbe stato suo ospite, fino al suo arrivo.

7 commenti:

Lara ha detto...

Una storia molto commovente, cara Riri.
Forse bisogna avere o aver avuto cani per capirla davvero.
Credo comunque che la tua amica non sarà per niente sola.
Un bacio,
Lara

riri ha detto...

Ciao Lara, grazie, la mia amica D. è una donna molto forte, ha sempre accettato la sua solitudine come una conquista..lei è stata la mia insegnante in palestra:-)Baci

Luigina ha detto...

Riri come sempre sai descrivere col cuore le persone e gli animali che in qualche modo sono entrati a far parte della tua vita e ora anche della nostra. Un abbraccio a te alla tua amica e al Sole che ora riscalda la sua solitudine

Caterina ha detto...

Carissima Riri,
che bella storia!
anch'io avevo un'amica vecchia con il suo pastore tedesco. Aveva l'etá di mia mamma. Potevamo parlare di tutto. Il suo ricordo mi rimane per sempre.
Tanti bacini con l'autunno mite:
Kati

riri ha detto...

Cara Luigina abbraccerò per te la mia amica D. ti ringrazio delle tue parole, penso sia difficile oggi prendersi cura di un animale adulto, lei è stata molto generosa e ne sono lieta:-) Un abbraccio a te.

Cara Kati, la mia amica è abbastanza giovane, ha meno di 50 anni, è veneta, anche lei è venuta a Torino per lavoro e ci è rimasta..le belle persone non si dimenticano e credimi lei lo è:-) Un bacio

Pietro Brosio ha detto...

Una storia davvero toccante, Riri.
I cani sono affettuosi e simpatici, ma per quel che mi riguarda credo che la compagnia di un cane non mi aiuterebbe per nulla in una ipotetica "profonda solitudine".
Buon fine settimana!

riri ha detto...

Ciao Pietro, sono daccordo con te, penso che una bestiolina da compagnia possa essere importante, ma è sicuramente triste poter pensare che possa riempire un vuoto..La solitudine ,quella profonda, che si sente dentro, a prescindere dalla compagnia a volte è nel dna, ecco perchè si hanno momenti di estrema comunione con quello che c'è intorno, la natura, la terra, ecco perchè spesso si può essere "entusiasti" di fronte ad un colore mutevole del cielo e perchè a volte ci si sente un pò in disparte, come se nulla ci appartenesse veramente....nemmeno un ricordo.
Grazie.