giovedì 5 novembre 2009

LUCE...AMICIZIA E PACCHERI PASTICCIATI :-)



Amo la notte, dove a volte il silenzio fa un rumore lieve, adoro l'alba, quando regala momenti così intensi..
Stamattina ho pensato a cosa sia l'amicizia "virtuale", forse perchè mi ha colpito l'articolo della Stampa che parla del primo ospedale italiano che cura la dipendenza da internet, penso che tutto debba avere un limite, ma "navigare" con cautela può essere una cosa carina, giocosa e trovare degli amici virtuali è bello! Ho conosciuto delle persone splendide, con cui è nata una bella amicizia, iniziata piano, con scritti, mail telefonate, poi ci siamo visti ed è sorta una reciproca simpatia:-) Trovo che non bisogna demonizzare la tecnologia, che nonostante le critiche, va avanti, bisogna farne buon uso:-) Viva l'amicizia:-)

PACCHERI PASTICCIATI per 4 persone

1/2 kg. di paccheri lisci (li preferisco così, ma ci sono anche rigati)
olio evo,aglio, olive, capperi, sale, peperoncino, pancetta affumicata, broccoli e cavolfiore..
lessare prima i broccoli ed un cavolfiore, utilizzarne una metà, tagliarli a pezzetti in un padellone, aggiungere olio, pezzetti di pancetta ed aglio
far rosolare, far lessare i paccheri (al dente), scolarli bene e versarli nelle verdure, far saltare il tutto sul gas, con l'aggiunta di peperoncino, olive ed una manciatina di capperi, controllare se va aggiunto un pizzico di sale e voilà il gioco è fatto:-)
Buon appetito, care amiche ed amici, vi ringrazio che siete qui e bando alle chiacchiere dei giornali, l'amicizia è bella e va curata, vi piace questo piatto? Altresì possiamo modificarlo. Baci a tutte/i e buona e serena giornata:-)

16 commenti:

amatamari© ha detto...

Potrei declamare una ode al pacchero ma per il momento mi limito ad assegnare un bel 9 alla tua ricetta.
E per guarire dalla dipendenza internettiana sarebbe auspicabile passare dal virtuale al reale...Slurp!
:-)

Caterina ha detto...

Ciao Riri,
non ho mai provato i paccheri pasticciati. Mi sembra buona idea. Non pensavo che anche da voi esistesse un piatto in cui rosolate la pasta prima di lessarla.
L'amicizia "virtuale" puó diventare amicizia reale col tempo, con il cambio di idee con la reciproca simpatia come scrivi anche tu. Dipendenza da internet esiste. É importante stare attenti a non togliere tempo dalla famiglia, dai rapporti umani esistenti. L'internet puó essere come gli altri hobby. Nella mia scuola peró sono dei ragazzi che "dormono" alle lezioni e non hanno amici perché nel tutto il loro tempo libero navigano su internet e stanno davanti al computer fino all'alba.
Bacini:
Kati

riri ha detto...

Ciao Amata, grazie per il voto, a dirti il vero era un bel pò che non prendevo un bel 9:-)
Per il resto concordo in pieno, anzi..quoto, anche se questa parola non mi piace un granchè...Buona giornata

Ciao Katy, la ricetta è semplice, ma la pasta bisogna lessarla prima, molto al dente, poi dopo bisogna farla saltare in padella con le verdure.
Concordo che molti ragazzi giovani sono abbastanza dipendenti da internet, la famiglia dovrebbe intervenire e se necessario trovare il modo di interessare i giovani al dialogo anche con i coetani non virtuali:-) Per quanto mi riguarda, mi diverto molto, mi piace comunicare anche qui:-) Baci

Paola ha detto...

Wowowowowow!!!
Eccome se condivido l'argomento amicizia "virtuale"...
Sono dell'idea che l'amicizia nasce e la si coltiva donando rispetto ed educazione... (cosa che molti non hanno e fingono con molta naturalezza) ma prima o poi le gelosie e invidie fanno capolino...
"e lì casca l'asino"... hehehehehe
Bene parliamo di paccheri... che sta giungendo l'ora di preparare la cena... e sai che ti dico???
Ho tutto l'occorrente e li vado a preparare... slurpppppppppp!!!!
Buon appetito!!!
Ciao Riri grazie della visita... si infatti sono proprio momenti belli e tristi che si ricordano e viviamo...
Ti lascio una dolce serata abbracciandoti forte

jasna ha detto...

CONDIVIDO IN PIENO, CARA RIRI... IL WEB PER ME E' DIVENTATO UNA SORTA DI CORRISPONDENZA , UNA SORTA DI CONDIVISIONE STRAORDINARIA. CREDO CHE IL SAPER CONDIVIDERE SENZA CREARSI ASPETTATIVE SIA MERAVIGLIOSO. E COME DICI TU , A VOLTE NASCONO AMICIZIE FORTI E VERE PERCHE' NOI SAPPIAMO ESSERE NOI STESSI ANCHE VIRTUALMENTE.

Luigina ha detto...

Riri carissima, condivido in pieno le tue riflessioni riguardo all'amicizia virtuale, fra persone che si sono incontrate per caso sul web (ma mica poi tanto per caso a pensarci bene). Sono del parere che se si ha il coraggio di rimanere se stessi anche sul web quando poi ci si conosce davvero non si rimane delusi e le amicizie nate lì si rinsaldano ancora di più. Quando poi le tue belle riflessioni si concludono con ricette invitanti come le tue è come se fossi stata invitata a cena da te e ogni volta che la provo e la gusto, tu sei presente alla nostra tavola. Ti abbraccio e ti auguro una serena notte e un felice risveglio

Luca and Sabrina ha detto...

Riri, siamo d'accordo con i tuoi pensieri sull'amicizia. La rete crea dipendenza e di questo penso che ne siamo consapevoli tutti, ci sono persone che scambiano la vita reale con quella virtuale, che si dimenticano di vivere e rimangono sempre dietro ad uno schermo. Come dici tu ci devono essere dei limiti ed allora navigare diventa davvero qualcosa che ti fa stare bene, che ti porta a conoscere persone, pensieri. Il nostro rapporto con Internet è molto spensierato, ci permette di conoscere tante persone e di stringere amicizie che per noi significano molto. In alcuni casi sono diventate amicizie reali, siamo sempre molto felici quando si prospetta la possibilità di incontrare qualcuno.
Ci inviti a cena la prossima volta che cucini questi paccheri? Hai riunito in un piatto sapori che amiamo molto.
Ti abbiamo lasciato un premio o meglio si tratta di una sorta di domande e siamo curiosi di sapere come risponderai!
Un abbraccio da Sabrina&Luca

Caterina ha detto...

Ciao Riri,
anch'io amo la seconda parte del dicembre. Giá i preparativi mi piacciono:))
Bacini:
Kati

Luigina ha detto...

Rirì oggi ho rispolverato la tua ricetta dei filetti di pesce persico: fra poco son pronti. Aggiungo 2 posti a tavola?

Paola ha detto...

Ciao Riri sai che in casa si sono leccate anche le dita???
Ottimi!!!!!!
Grazie della ricetta... giusto una buona idea!!!........ Hehehehehe
Grazie anche della visita... e sarò lieta se entri a far parte del fans club... leggerò con molto piacere i tuoi racconti...
Ti lascio una dolce serata e uno splendido weekend... un abbraccio e bacione

Gabry ha detto...

Sono d'accordo con te Rirì il web è una gran bella cosa visto che ci ha fatti conoscere e spero che un giorno non lontano ci si possa anche incontrare di persona per rinsaldare di più questa amicizia che molti chiamano virtuale ma che per me è reale in tutti i sensi.....

Passiamo al lato godereccio e diamo un'occhiatina a questa ricettina che già mi fa venire l'acquolina...ahahah!!! si si è proprio da leccare i baffi non so io non aggiungere nient'altro visto che gli ingredienti usati già danno un bel gusto deciso al piatto.

Un abbraccio e buon sabato Rirì!

riri ha detto...

Ciao a tutti, ho problemi a lasciare commenti,adesso mi sono stancata, ci provo da mezz'ora e tutto è svanito, resta intatta la mia amicizia per voi:))
Buon sabato

Paola ha detto...

Ehilàààààà!!!
Cara Riri sei una dolcezza... si si!!!
Mi lusinghi a definirmi "magica"... (parlando sottovoce) mi piace... hehehehehe
Certo che se trasmetto questa sensazione ne sono veramente felice!!!
Beh... ti ringrazio infinitamente e contraccambio nuovamente l'augurio di questo "magico" fine settimana... bacioni oni oni!!!
Ciauuuuuuuuuzzzzzzzzzz!!!

Caterina ha detto...

Ciao carissima,
mi piace molto l'internet e credo nell'amicizia virtuale che puó diventare quella vera e reale. Con l'internet si é aperta per me il mondo. Ho ritrovato anche i miei amici d'infanzia.
Tanti bacini

Pietro Brosio ha detto...

Riri, questa ricetta è la fine del mondo! Prendendo spunto dal tuo suggerimento, modificherei un po' il piatto togliendo i capperi (non sono il mio... alimento preferito!!!): si può fare anche senza, no?
Ti auguro un'ottima domenica! :-)

Daniel ha detto...

Mia cara.. la notte è la madre della poesia..
Hai ragione: non si può demonizzare nè deificare internet.. come mezzo è utile.. come fine inaccettabile.
un abbraccio
Daniel